La Basilica Cisterna, oggi museo, è una delle costruzioni più maestose che si sia conservata fino ai nostri giorni. Fu fatta costruire dall’imperatore Giustiniano nel 532, è un struttura che occupa una vasta area, misura 70 m. x 140 m. e contiene 80.000 m³ d’acqua.
La cisterna fu costruita per procurare l’acqua al palazzo bizantino ed ad altri edifici circostanti. L’acqua veniva trasportata tramite acquedotti dalla foresta di Belgrado (a 19 km. da Istanbul).
La cisterna ha 336 colonne che raggiungono l’altezza di 8 m. Sotto due colonne della cisterna si trovano le teste di Medusa, una capovolta, l’altra storta. Secondo gli storici queste teste furono messe o per innalzare due colonne che erano più basse delle altre, o per proteggere la cisterna dagli occhi maligni. Nella mitologia la Medusa è una delle tre gorgoni che ha la capacità di pietrificare chiunque la guardasse.
Durante i lavori iniziati nel 1985, dalla cisterna furono tolte parecchie tonellate di fango, mantenendo basso il livello dell’acqua fu costruita una passerella che permette di visitare la cisterna fino in fondo. Oggigiorno la cisterna può essere visitata ascoltando la musica ed essendo accompagnati di giochi di luci.
Piazza dell’Ippodromo si considera il cuore del turismo di Istanbul. I monumenti antichi che si trovano in mezzo alla piazza e le costruzioni che la circondano sono le opere più importanti storiche di Istanbul.
I lavori di costruzione dell’Ippodromo iniziarono nel 203 sotto l’Imperatore Settimio Severo, terminarono nel 330 sotto l’Imperatore Constantino il Grande, date le sue dimensioni 400 x 140 m. era uno dei più grandi del mondo antico, dopo il Circo Massimo di Roma.
L’Ippodromo fu lo scenario di incontri sportivi, a volte di rivolte sanguinose, delle lotte tra gladiatori, delle corse delle bighe e di vari divertimenti. Nella parte centrale dell’Ippodromo erano disposte delle statue, delle colonne e dei monumenti provenienti da tutte le parti del mondo. Solo tre di questi sono riusciti a raggiungere i nostri giorni, gli altri o sono stati distrutti o trasportati in altre città: L’Obelisco Egiziano, la Colonna Serpentina, la Colonna di Constantino e la Fontana Tedesca.
Museo delle Arti Islamiche e Turche si trova di fronte alla Moschea Sultanahmet, era il palazzo del gran visir Ibrahim Pascià. Ibrahim Pascià fu l’unica persona che pur non appartendo alla famiglia del sultano aveva ugualmente un suo palazzo. Nel 1520 il palazzo gli fu donato dal Sultano Solimano il Magnifico. Durante la storia fu utlizzato come carcere, caserma, ufficio fiscale, residenza delle ambasciate e alla fine lasciato in rovina.
Il palazzo nel 1970 fu restaurato e vi furono trasportate le collezioni che comprendono dei manoscritti, oggetti in pietra, in terracotta, in metallo e in legno. La collezione più ricca del museo è quella dei tappeti fatti a mano di dimensioni incredibili. Nel 1984 fu premiato dal Consiglio Europeo.
I Musei Archeologici di Istanbul sono situati nelle vicinanze del Palazzo Topkapı. Il complesso museale è uno dei 5 più grandi musei del mondo e comprende tre musei: Il Museo Archeologico, il Museo dell’Oriente Antico e il Museo delle Maioliche.
Le 800.000 opere esposte nelle sale del Museo Archeologico di Istanbul, su un totale 2.500.000 sparse in tutta la Turchia, appartengono in massima parte ai periodi Ittite, Greco, Romano, Bizantino e musulmano.
Colonna Cerchiata (o Bruciata), alta 37 m., fatta costruire nel 4. secolo dall’Imperatore Costantino il Grande, in cima portava una statua bronzea dell’Imperatore. Del foro di Constantino (era molto vicino all’Ippodromo) è rimasta solo questa colonna.
Si suppone che sotto la colonna ci siano le reliquie sacre del cristianesimo (i pezzi della Croce Vera, la pietra dalla quale Mosè fece uscire l’acqua rompendola con il suo bastone ecc.) portate dalla madre dell’Imperatore Constantino durante la visita a Gerusalemme.
Acquedotto di Valente fatto costuire nel 375 dall’Imperatore bizantino Valente. Edificato vicino alla Moschea del Sultano Solimano il Magnifico, veniva utilizzato per portare l’acqua alla Cisterna Basilica e alla fontana Nymphaion.
In origine era lungo 1 km., attualmente sono rimasti in piedi circa 600 m. Ha un’altezza di 20 m. e funzionò per 1500 anni, fu ristrutturato nel 17. secolo dagli ottomani.
Torre di Galata è visibile quasi da tutte le parti della città, è alta 61 m. Si sa che nel V. secolo in questo posto esisteva una torre chiamata “la Torre di Gesù”. La torre attuale fu costruita dai genovesi tra il 1348-49.
Senza dubbio, il suo splendido panorama è il motivo più importante per attirare i visitatori. La torre si trova su una collina che domina il Bosforo, il Corno d’Oro e il Mar di Marmara. È possibile raggiungere la sua terrazza prendendo l’ascensore.
Torre della Fanciulla (di Leandro) è uno dei simboli di Istanbul. Si trova in mezzo al Bosforo sulle rocce che stanno ad una distanza di 200 m. dalla costa. L’imperatore bizantino per proteggere sua figlia dalle malvagità la racchiuse nella torre. Purtroppo dal cesto delle mele portato nella torre da un strega, uscì un serpente che morse la fanciulla. Si avverarono le predizioni degli oracoli e la principessa morì Per questo motivo la chiamarono “la Torre della Fanciulla”.
Le fonti storiche parlano invece di una fortezza fatta costruire da Alcibiade, nel 5. sec. a.C. (durante le guerre fra Atenesi e Spartani). Nel 12. sec. l’imperatore bizantino Manuele Comneno ordinò la costruzione di una fortezza di difesa.
Dopo la conquista di Istanbul, il Sultano Mehmet II. il Conquistatore commissionò la costruzione di una nuova torre. Attualmente è trasformata in un bar-ristorante romantico.
Museo Militare che custodisce le armi e le uniformi militari ottomane, ospita anche le grandi tende utilizate dalle armate ottomane durante le campagne belliche. L’orchestra militare (mehter takımı) esegue brani di musica militare ottomana tra le 3 e 4 del pomeriggio.
Fortezza Europea fu fatta costruire dal Sultano Mehmet il Conquistatore, prima di assediare Constantinopoli nel 1453, per impedire gli aiuti che potevano arrivare ai bizantini dal Mar Nero e dal Danubio. La fortezza è composta da 3 grandi torri, per accelerarne la costruzione ognuna delle torri fu affidata alla responsabilità di un pascià che ne rispondeva con la vita. Dentro le mura si trovano un museo di cannoni e un anfiteatro che viene utilizzato nei mesi estivi per i concerti e festival musicali.
Fortezza Anatolica invece, che si trova di fronte alla Fortezza Europea, fu fatta costruire nel 1393 dal Sultano Yıldırım Beyazıt, nonno del Sultano Mehmet il Conquistatore, durante il primo assedio dei turchi.
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